Giusy Bonacina

Originaria di Ponte San Pietro, Giusy Bonacina sviluppa le proprie tecniche in maniera autonoma ed autodidatta.
“Amo i colori, la luce, la bellezza e la maestosità della natura.”
Per descrivere al meglio le sensazioni che prova mentre dipinge cita le parole di Wassilly Kandinsky: “Il colore è un mezzo per esercitare un influsso diretto sull’anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che con questo o con quel tasto porta l’anima a vibrare.”
Giusy inizia a dipingere per esprimere l’esigenza di mettere su tela tutti i colori che rappresentano i propri stati d’animo e le proprie emozioni. Così, dal pennello guidato dalla sua sapiente mano, i colori diventano ponti, case, alberi, mari, montagne e tramonti.
“In natura la luce crea il colore, nella pittura è il colore che crea la luce”.